In caso di separazione consensuale senza figli e in regime di separazione dei beni, qual è la sorte dei mobili comprati prima del matrimonio?
Quesito: In una separazione consensuale senza figli e in separazione dei beni, i mobili comprati prima del matrimonio vanno a chi li ha pagati e, nel caso, lo scontrino è indispensabile oppure è sufficiente dimostrare il pagamento? Nel mio caso uno dei due coniugi si è appropriato degli scontrini custoditi in casa.
Risposta: Non sussiste una regola giuridica sulla sorte degli arredi della casa coniugale. La questione è meglio che venga regolamentata nelle condizioni di separazione.
Oltre a ciò rileva anche a quale dei coniugi venga assegnata la casa coniugale (se è stata regolamentata nelle condizioni).
Ad ogni modo, non sono indispensabili gli “scontrini”, se il pagamento è stato fatto in modo tracciabile (assegno o bonifico bancario), è sufficiente dimostrare l’avvenuto pagamento.
Avv. Emanuela Foligno
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